giovedì 12 dicembre 2013

IN FORMA PER IL NATALE: OGGI RICETTA ESOTICA PER UN PRANZO IPOCALORICO E BILANCIATO.
1. Primo piatto: Cous cous integrale con legumi, verdure e curry.
2. Contorno: Cavolo verza
3. Pane multicereali
4. Frutta: Mandarino

1. CUSCUS INTEGRALE CON LEGUMI, VERDURE E CARRY
- Cous cous integrale 50 gr
- Lenticchie secche10 gr
- Ceci secchi 10 gr
- ¼ di cipolla rossa
- ½ carota
- Broccolo, cavolo verza, porro e bietola 50 gr
- 1 pizzico di curry
- Sale marino integrale
- Pepe nero macinato al momento
- Sesamo tostato
- Olio extravergine di oliva
PREPARAZIONE:
Lessare i legumi in acqua con bicarbonato o una foglia di alloro. Cuocere le verdure al vapore sino a che non saranno croccanti oppure cuocerle per pochi minuti in acqua bollente. Nel frattempo cuocere il cous cous come da istruzioni riportate nella confezione. In un tegame far rosolare il ¼ di cipolla con poco e olio e un pizzico di sale marino integrale. Aggiungere le verdure tagliate a pezzetti per farle insaporire. Aggiungete i legumi cotti. Aggiustate di pepe e condite con un pizzico di curry sciolto in poca acqua calda. Cuocere il tutto ancora per qualche minuto e se necessario aggiungete acqua di cottura delle verdure.
Mescolate il cous cous al condimento e servite in ciotole di terracotta. Decorate con un filo d’olio, striscioline di porri o sesamo tostato.

2. CAVOLO VERZA AL VAPORE 50 gr

3. PANE MULTICEREALI 30 gr

4. MANDARINO 50 GR

5. SALE MARINO INTEGRALE TOTALE DEL PASTO 2 GR

6. OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA TOTALE DEL PASTO 10 GR

TUTTI I PERCHÉ DEL NUTRIZIONISTA

Perché il cous cous integrale?
Le qualità nutrizionali del couscous sono identiche a quelle del frumento, la differenza riguarda solamente la quantità di acqua assorbita in cottura, che nel couscous, a differenza che nel frumento in chicchi o nella pasta, può variare entro limiti abbastanza ampi a seconda delle preferenze. Questo fattore è importante perché la quantità di acqua assorbita modifica l'indice di sazietà del piatto.

Perché il curry?
Gran parte dei benefici collegati al consumo di curry sono merito della curcumina, principale componente biologicamente attiva della curcuma (circa il 5% del peso della radice secca) e responsabile della colorazione giallastra. Il curry possiede proprietà disinfettanti benefiche per l'intestino. Pare possa dare, seppur in piccolissima percentuale, un contributo nell’incremento del “metabolismo”. Inoltre, svolge una importante funzione antinfiammatoria e antiossidante, che contribuisce ad alleviare l'affaticamento del fegato, proteggere lo stomaco e l'intestino e ridurre i fastidi collegati all'artrite e ai reumatismi. L’azione antiossidante del curry è stata confermata anche contro malattie neurodegenerative (come l'Alzheimer) e lo stress ossidativo in un'indagine del Professor Giovanni Scapagnini del CNR Catania, di Claudia Colombrita e Vittorio Calabrese dell'Università di Catania e Alessia Pascale dell'Università di Pavia, nell'ambito di alcuni studi condotti in collaborazione con Michael L. Schwartzman e Nader G. Abraham del New York Medical College. La stessa azione antinfiammatoria e antiossidante del curry sarebbe efficace anche per ridurre il rischio di subire un attacco cardiaco. Secondo uno studio pubblicato sull'American Journal of Cardiology da Wanwarang Wongcharoen e colleghi della Chiang Mai University, in Tailandia, le persone che assumono curcumina hanno ben il 65% in meno di probabilità di avere un infarto. Altri studi dimostrano che la curcuma contenuta nel curry previene il diabete di tipo 2 nelle persone più a rischio e che il curcumino abbia efficaci proprietà antitumorali. Secondo recenti studi condotti da Karen Knudsen della Thomas Jefferson University, il curcumino agirebbe stimolando la reazione ai farmaci da parte di quelle cellule tumorali resistenti alle terapie. Attenzione alle controindicazioni. La curcuma presente nel curry, stimola, tra le altre cose, la secrezione di acidi biliari. E' per questo che coloro che soffrono di malattie ostruttive le vie biliari come i calcoli renali non dovrebbero fare uso di curry. Dovrebbe evitarlo anche chi soffre di ulcere gastriche o gastriti, per via della presenza del pepe, così come il peperoncino potrebbe causare irritazioni e infiammazioni a carico dell'apparato urinario. Se va bene in gravidanza, infine, il curry andrebbe evitato durante l'allattamento.

VUOI VINCERE UNA VALUTAZIONE DELLO STATO DI NUTRIZIONE CON L'INIZIATIVA “IN FORMA PER IL NATALE” ?
Pubblica sulla mia bacheca Paolo De Rocco Biologo Nutrizionista la foto di uno dei piatti che hai preparato seguendo il mio “consiglio del giorno”. Insieme alla foto, specifica il nome del piatto ed il numero che troverai come immagine allegata al menù. Vincerà chi si garantirà il più alto numero di apprezzamenti quantificabili dai “Mi piace” ricevuti. La proclamazione avverrà il giorno Sabato 21 Dicembre alle ore 12.00.
Per chi non fosse a conoscenza ricordo che l’iniziativa “IN FORMA PER IL NATALE” consiste nella mia pubblicazione, ogni giorno alle ore 10 fino al giorno 20 di Dicembre, di una ricetta per un pranzo ipocalorico e bilanciato.
L’autore della foto più gettonata avrà diritto ad un’analisi antropoplicometrica e bioimpedenziometria utile per la valutazione dello stato di nutrizione. Il vincitore potrà ricevere la prestazione gratuita il giorno 09 GENNAIO 2014 nella fascia oraria che va dalle 16.00 alle 19.00 presso lo Studio di Dietologia e Nutrizione Umana in Via Montesanto 3B a Casarano (Lecce).

_________Buon appetito e a domani per un nuovo pranzo!________

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