IN FORMA PER IL NATALE: OGGI RICETTA ESOTICA PER UN PRANZO IPOCALORICO E BILANCIATO.
1. Primo piatto: Cous cous integrale con legumi, verdure e curry.
2. Contorno: Cavolo verza
3. Pane multicereali
4. Frutta: Mandarino
1. CUSCUS INTEGRALE CON LEGUMI, VERDURE E CARRY
- Cous cous integrale 50 gr
- Lenticchie secche10 gr
- Ceci secchi 10 gr
- ¼ di cipolla rossa
- ½ carota
- Broccolo, cavolo verza, porro e bietola 50 gr
- 1 pizzico di curry
- Sale marino integrale
- Pepe nero macinato al momento
- Sesamo tostato
- Olio extravergine di oliva
PREPARAZIONE:
Lessare i legumi in acqua con bicarbonato o una foglia di alloro.
Cuocere le verdure al vapore sino a che non saranno croccanti oppure
cuocerle per pochi minuti in acqua bollente. Nel frattempo cuocere il
cous cous come da istruzioni riportate nella confezione. In un tegame
far rosolare il ¼ di cipolla con poco e olio e un pizzico di sale marino
integrale. Aggiungere le verdure tagliate a pezzetti per farle
insaporire. Aggiungete i legumi cotti. Aggiustate di pepe e condite con
un pizzico di curry sciolto in poca acqua calda. Cuocere il tutto ancora
per qualche minuto e se necessario aggiungete acqua di cottura delle
verdure.
Mescolate il cous cous al condimento e servite in ciotole
di terracotta. Decorate con un filo d’olio, striscioline di porri o
sesamo tostato.
2. CAVOLO VERZA AL VAPORE 50 gr
3. PANE MULTICEREALI 30 gr
4. MANDARINO 50 GR
5. SALE MARINO INTEGRALE TOTALE DEL PASTO 2 GR
6. OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA TOTALE DEL PASTO 10 GR
TUTTI I PERCHÉ DEL NUTRIZIONISTA
Perché il cous cous integrale?
Le qualità nutrizionali del couscous sono identiche a quelle del
frumento, la differenza riguarda solamente la quantità di acqua
assorbita in cottura, che nel couscous, a differenza che nel frumento in
chicchi o nella pasta, può variare entro limiti abbastanza ampi a
seconda delle preferenze. Questo fattore è importante perché la quantità
di acqua assorbita modifica l'indice di sazietà del piatto.
Perché il curry?
Gran parte dei benefici collegati al consumo di curry sono merito della
curcumina, principale componente biologicamente attiva della curcuma
(circa il 5% del peso della radice secca) e responsabile della
colorazione giallastra. Il curry possiede proprietà disinfettanti
benefiche per l'intestino. Pare possa dare, seppur in piccolissima
percentuale, un contributo nell’incremento del “metabolismo”. Inoltre,
svolge una importante funzione antinfiammatoria e antiossidante, che
contribuisce ad alleviare l'affaticamento del fegato, proteggere lo
stomaco e l'intestino e ridurre i fastidi collegati all'artrite e ai
reumatismi. L’azione antiossidante del curry è stata confermata anche
contro malattie neurodegenerative (come l'Alzheimer) e lo stress
ossidativo in un'indagine del Professor Giovanni Scapagnini del CNR
Catania, di Claudia Colombrita e Vittorio Calabrese dell'Università di
Catania e Alessia Pascale dell'Università di Pavia, nell'ambito di
alcuni studi condotti in collaborazione con Michael L. Schwartzman e
Nader G. Abraham del New York Medical College. La stessa azione
antinfiammatoria e antiossidante del curry sarebbe efficace anche per
ridurre il rischio di subire un attacco cardiaco. Secondo uno studio
pubblicato sull'American Journal of Cardiology da Wanwarang Wongcharoen e
colleghi della Chiang Mai University, in Tailandia, le persone che
assumono curcumina hanno ben il 65% in meno di probabilità di avere un
infarto. Altri studi dimostrano che la curcuma contenuta nel curry
previene il diabete di tipo 2 nelle persone più a rischio e che il
curcumino abbia efficaci proprietà antitumorali. Secondo recenti studi
condotti da Karen Knudsen della Thomas Jefferson University, il
curcumino agirebbe stimolando la reazione ai farmaci da parte di quelle
cellule tumorali resistenti alle terapie. Attenzione alle
controindicazioni. La curcuma presente nel curry, stimola, tra le altre
cose, la secrezione di acidi biliari. E' per questo che coloro che
soffrono di malattie ostruttive le vie biliari come i calcoli renali non
dovrebbero fare uso di curry. Dovrebbe evitarlo anche chi soffre di
ulcere gastriche o gastriti, per via della presenza del pepe, così come
il peperoncino potrebbe causare irritazioni e infiammazioni a carico
dell'apparato urinario. Se va bene in gravidanza, infine, il curry
andrebbe evitato durante l'allattamento.
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seguendo il mio “consiglio del giorno”. Insieme alla foto, specifica il
nome del piatto ed il numero che troverai come immagine allegata al
menù. Vincerà chi si garantirà il più alto numero di apprezzamenti
quantificabili dai “Mi piace” ricevuti. La proclamazione avverrà il
giorno Sabato 21 Dicembre alle ore 12.00.
Per chi non fosse a
conoscenza ricordo che l’iniziativa “IN FORMA PER IL NATALE” consiste
nella mia pubblicazione, ogni giorno alle ore 10 fino al giorno 20 di
Dicembre, di una ricetta per un pranzo ipocalorico e bilanciato.
L’autore della foto più gettonata avrà diritto ad un’analisi
antropoplicometrica e bioimpedenziometria utile per la valutazione dello
stato di nutrizione. Il vincitore potrà ricevere la prestazione
gratuita il giorno 09 GENNAIO 2014 nella fascia oraria che va dalle
16.00 alle 19.00 presso lo Studio di Dietologia e Nutrizione Umana in
Via Montesanto 3B a Casarano (Lecce).
_________Buon appetito e a domani per un nuovo pranzo!________
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