domenica 15 marzo 2020

RAFFORZARE LE DIFESE IMMUNITARIE




Il tuo sistema immunitario fa un lavoro straordinario nel difenderti dai microrganismi che causano malattie ma a volte può fallire ed un virus può invade il tuo organismo con successo.
L'idea di rafforzare le difese immunitarie è allettante, ma la capacità di farlo si è rivelata quasi sempre poco efficace per diversi motivi. Il sistema immunitario è appunto un sistema, non una singola entità. Per funzionare bene, richiede equilibrio e armonia. C'è ancora molto che i ricercatori non conoscono sulla complessità e l'interconnessione delle risposte immunitarie. Bisogna essere obiettivi dicendo che per ora, non ci sono collegamenti, scientificamente provati, tra stile di vita e potenziamento della funzionalità immunitaria.
Ma ciò non significa che gli effetti dello stile di vita sul sistema immunitario non siano efficaci. I ricercatori stanno esplorando gli effetti della dieta, dell'esercizio fisico, dell'età, dello stress psicologico e di altri fattori sulla risposta immunitaria, sia negli animali che nell'uomo. Possiamo affermare, aldilà di una solida o meno evidenza scientifica, che un modo di vivere sano è un fattore importante per le nostre difese immunitarie.
Non c’è dunque alcun dubbio che la tua prima linea di difesa contro virus e batteri è quella di scegliere uno stile di vita sano. Seguire le linee guida generali per un sano ste di vita è il miglior passo che puoi decidere di fare per mantenere forti le tue difese. Ogni parte del tuo corpo, compreso il tuo sistema immunitario, funziona meglio quando è sostenuto da strategie di stile di vita sano come queste:


1. SEGUI UNA DETA RICCA DI FRUTTA E VERDURE

2. FAI ESERCIZIO FISICO REGOLARE

3. MANTIENI UN PESO SANO

4. SE BEVI ALCOLICI, BEVI SOLO CON MODERAZIONE

5. DORMI ADEGUATAMENTE

6. ADOTTA MISURE PER EVITARE L'INFEZIONE:
come lavarsi spesso le mani e tutte le altre indicazioni che potete trovare sui canali ufficiali del ministero della salute.

7. CERCA DI RIDURRE AL MINIMO LO STRESS
 
Molti prodotti che troviamo sugli scaffali di negozi, farmacie, erboristerie e supermercati dichiarano di aumentare o sostenere l'immunità. Ma questo concetto di rafforzare l'immunità ha in realtà, scientificamente, poco senso. Perché? Perché aumentare il numero di cellule presenti nel tuo corpo,  tra cui quelle immunitarie, non è detto che sia una buona strategia. Ad esempio, gli atleti che fanno uso di sostanze atte a migliorare le prestazioni in sostanza cosa stanno tentando di fare a livello biochimico? Stanno cercando di aumentare il numero di cellule del sangue (è il principio di molte forme di doping) dimenticando che in questa condizione corrono un elevato rischio di ictus.
Cercare di potenziare le cellule del sistema immunitario è particolarmente complicato. Ci sono così tanti tipi di cellule del sistema immunitario che rispondono ai tanti microbi e virus in infiniti modi.

Quali cellule dovresti potenziare e in quale numero? Finora, gli scienziati non conoscono la risposta. Ciò che è noto è che il corpo genera continuamente cellule immunitarie. Certamente produce molti più linfociti di quanti ne possa usare. Le cellule prodotte in eccesso vengono poi rimosse attraverso un processo naturale di morte cellulare chiamato apoptosi. Alcune di queste addirittura prima che siano entrate in azione ed altre dopo aver espletato il loro compito di difesa. Nessuno sa di quante cellule e di quale sia la migliore combinazione tra esse affinché il sistema immunitario possa funzionare a livelli ottimali.
Con l'avanzare dell'età, la nostra capacità di risposta immunitaria si riduce, il che contribuisce all’aumento della nostra vulnerabilità nei confronti delle infezioni.
La conclusione di molti studi è che, rispetto ai giovani, gli anziani hanno maggiori probabilità di contrarre malattie infettive e, ancora più importante, hanno maggiori probabilità di morire a causa di queste. Le infezioni respiratorie, l'influenza e in particolare la polmonite sono una delle principali cause di morte nelle persone di età superiore ai 65 anni in tutto il mondo. Nessuno sa con certezza perché ciò accada, ma alcuni scienziati hanno osservato che questo aumento del rischio è correlato a una diminuzione delle cellule T, probabilmente a causa del timo che si atrofizza con l'età e produce meno di queste per combattere le infezioni. Non è del tutto chiaro se questa diminuzione della funzione del timo spieghi il calo delle cellule T o se altri cambiamenti abbiano un ruolo. Altri ricercatori sono interessati a sapere se il midollo osseo diventa meno efficiente nel produrre le cellule staminali che danno origine alle cellule del sistema immunitario.
Immunità in azione. Un sistema immunitario sano può sconfiggere i patogeni invasori come mostrato sopra, due batteri che causano la gonorrea non possono competere con il grande fagocita, chiamato neutrofilo, che li inghiotte e li uccide (vedi frecce). Foto: Michael N. Starnbach, Ph.D., Harvard Medical School
 

Una riduzione della risposta immunitaria alle infezioni è stata dimostrata dalla risposta degli anziani ai vaccini. Ad esempio, studi sui vaccini antinfluenzali hanno dimostrato che per le persone di età superiore ai 65 anni, il vaccino è molto meno efficace rispetto ai bambini sani (di età superiore ai 2 anni). Ma nonostante la riduzione dell'efficacia, le vaccinazioni per influenza e S. pneumoniae hanno significativamente ridotto i tassi di malattia e morte nelle persone anziane rispetto al non fare nessuna vaccinazione.
Sembra esserci una connessione tra nutrizione e immunità negli anziani. Una forma di malnutrizione, che è purtroppo molto comune anche nei paesi ricchi, è nota come "malnutrizione da micronutrienti". La malnutrizione da micronutrienti, in cui una persona è carente di alcune vitamine essenziali e tracce di minerali, può essere comune negli anziani. Le persone anziane tendono a mangiare di meno e spesso seguono una dieta poco varia.

Una domanda importante è: Gli integratori alimentari possono aiutare le persone anziane a mantenere un sistema immunitario più sano? Le persone anziane dovrebbero discutere su questa domanda con un medico esperto nella nutrizione geriatrica (ahimè difficile da trovare soprattutto in Italia), perché mentre alcune integrazioni dietetiche possono essere utili per le persone anziane, anche piccoli cambiamenti nella tipologia e quantità di vitamine e minerali possono portare anche a gravi ripercussioni in questa fascia di età.

Dieta e sistema immunitario

Le cellule “guerriere” del sistema immunitario sano hanno bisogno di un buon nutrimento regolare. Gli scienziati hanno da tempo riconosciuto che le persone che vivono in condizioni di povertà e malnutrite sono più vulnerabili alle malattie infettive. Non è certo se l'aumento del tasso di malattia sia causato dall'effetto della malnutrizione sul sistema immunitario. Esistono ancora relativamente pochi studi sugli effetti della nutrizione sul sistema immunitario umano e ancora meno studi che legano gli effetti della nutrizione direttamente allo sviluppo (rispetto al trattamento) delle malattie causate dai virus.
Vi sono prove che, varie carenze di micronutrienti, ad esempio carenze di zinco, selenio, ferro, rame, acido folico e vitamine A, B6, C ed E - alterano le risposte immunitarie negli animali, si tratta però di studi in vitro. Tuttavia, l'impatto in positivo di questi nutrienti sul sistema immunitario degli animali è meno chiaro e l'effetto di queste carenze sulla risposta immunitaria umana non è stato mai valutato.
Che cosa si può fare?
Se sospetti che la dieta non copre i tuoi fabbisogni in micronutrienti, ad esempio, non consumi regolarmente verdure e/o la frutta, l'assunzione giornaliera di integratori multivitaminici e minerali potrebbe portarti dei benefici sulla salute compresi gli effetti di un possibile benefico sul sistema immunitario. Attenzione, l' assunzione di megadosi di una singola vitamina non porta benefici, assumerne di più non è necessariamente migliore.

Migliorare l'immunità con erbe e integratori?

Entrando in farmacia e troverai confezioni di pillole e preparati a base di erbe che affermano di "sostenere l'immunità" o di migliorare la salute del tuo sistema immunitario. Sebbene alcuni preparati abbiano alterato alcuni processi della funzione immunitaria, finora non ci sono prove del fatto che rafforzino l'immunità al punto da essere meglio protetti da infezioni e malattie. Dimostrare se un'erba,  o qualsiasi altra sostanza, può migliorare l'immunità è, al momento, una questione molto complicata. Gli scienziati non sanno, ad esempio, se un'erba che sembra aumentare i livelli di anticorpi nel sangue stia effettivamente facendo qualcosa di benefico per l'immunità generale.

Esercizio fisico: buono o cattivo per l'immunità?

L’ esercizio fisico regolare è uno dei pilastri della vita sana. Migliora la salute cardiovascolare, abbassa la pressione sanguigna, aiuta a controllare il peso corporeo e protegge da una varietà di malattie. Ma aiuta a rafforzare il sistema immunitario in modo naturale e mantenerlo sano? Proprio come una dieta sana, l'esercizio fisico può contribuire a una buona salute generale e quindi a un sistema immunitario sano. Può contribuire ancora più direttamente promuovendo una buona circolazione, che consente alle cellule e alle sostanze del sistema immunitario di muoversi liberamente attraverso il corpo e svolgere il proprio lavoro in modo efficiente.
Anche se non è stato stabilito un legame benefico diretto, è ragionevole considerare un esercizio fisico moderato come benefico, un mezzo potenzialmente importante per mantenere sano il sistema immunitario insieme al resto del corpo.




Dott. Paolo De Rocco
Lifestyle Coach & Nutrizionista
 

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